In breve:
OlyBet ha ignorato la mia richiesta di chiusura definitiva del conto a causa di un problema di gioco d'azzardo mentre ero in autoesclusione, per poi riaprirlo, causandomi perdite per 8.283,67 €. Le autorità estoni non sono intervenute.
Ciao a tutti,
Voglio condividere la mia esperienza con OlyBet come monito per gli altri e per dimostrare come il sistema normativo estone possa deludere i giocatori che chiedono aiuto.
A giugno 2022, ho attivato un'autoesclusione di due anni sul mio account OlyBet (18.06.2022–18.06.2024). Mentre questa esclusione era attiva, il 4 novembre 2022 ho contattato l'assistenza di OlyBet, spiegando di avere un problema di gioco d'azzardo e richiedendo la chiusura definitiva del mio account.
La loro risposta?
Un messaggio generico: "Accedi e fallo tu stesso".
Ciò era impossibile, perché il mio account era già autoescluso e, anche se avessi potuto effettuare l'accesso, l'unica opzione sarebbe stata quella di estendere l'esclusione, non di richiedere una chiusura definitiva.
Successivamente, il loro supporto (chat con Līga) ha confermato che una chiusura definitiva richiede un intervento manuale da parte del loro team per il Gioco Responsabile, un'operazione che un giocatore non può fare da solo. La mia richiesta avrebbe dovuto essere inoltrata immediatamente a questo team, ma è stata ignorata.
Quando la mia esclusione è terminata, a giugno 2024, OlyBet ha riaperto il mio account, nonostante fosse a conoscenza del mio problema di gioco d'azzardo e della mia richiesta di chiusura. Ho ripreso a giocare e, secondo i loro dati, ho perso 8.283,67 €.
Ho cercato di ottenere giustizia:
- L'Ente estone per le imposte e le dogane (EMTA) ha ammesso che gli operatori sono tenuti a chiudere i conti su richiesta per problemi di gioco d'azzardo, ma il metodo è a discrezione dell'operatore.
- Quando ho dimostrato che il metodo di OlyBet era fallito, l'EMTA si è rifiutata di riesaminare la questione.
- Il Cancelliere della Giustizia estone ha affermato che l'EMTA ha ampia discrezionalità e mi ha detto di rivolgermi al tribunale.
- Gli ADR hanno respinto il mio reclamo, non capendo che mi ero già autoescluso e che stavo chiedendo un blocco più forte e permanente.
- La difesa finale di OlyBet: "Non esiste alcuna chiusura permanente ai sensi della legge estone", nonostante il loro stesso supporto ammetta di avere una procedura interna per i blocchi permanenti.
Alla fine, OlyBet ha scritto:
"Siamo sinceramente dispiaciuti che il processo non abbia fornito il livello di protezione che vi aspettavate o che intendiamo offrire oggi."
Ma la loro decisione finale:
"Non potrà essere concesso alcun risarcimento o gesto di buona volontà per questa vicenda."
In conclusione:
OlyBet ha ignorato una richiesta di aiuto diretta, ha dato un'istruzione impossibile, ha riaperto il mio account e si è nascosto dietro cavilli legali – e le autorità di regolamentazione glielo hanno permesso. Se dici a OlyBet che hai un problema di gioco d'azzardo, non aspettarti alcun aiuto significativo. Fai attenzione.
Come giocatore, l'unica conclusione che posso trarre è questa:
Se dici a OlyBet che hai un problema di gioco d'azzardo, non faranno praticamente nulla. La responsabilità etica non sembra pesare molto su di loro.
TL;DR:
OlyBet ignored my plea for permanent account closure due to a gambling problem while I was self-excluded, then reopened my account, leading to losses of €8,283.67. Estonian authorities did nothing to help.
Hi everyone,
I want to share my experience with OlyBet as a warning to others and to show how the Estonian regulatory system can fail players who ask for help.
In June 2022, I activated a two-year self-exclusion on my OlyBet account (18.06.2022–18.06.2024). While this exclusion was active, on November 4, 2022, I contacted OlyBet support, explained that I had a gambling problem, and requested a permanent closure of my account.
Their response?
A generic message: "Log in and do it yourself."
This was impossible, because my account was already self-excluded and even if I could have logged in, the only option would have been to extend the exclusion, not to request a permanent closure.
Later, their support (chat with Līga) confirmed that a permanent closure requires manual action from their Responsible Gaming team – something a player cannot do alone. My request should have been escalated to this team immediately, but it was ignored.
When my exclusion ended in June 2024, OlyBet reopened my account, even though they knew about my gambling problem and my request for closure. I resumed playing and, according to their own data, lost €8,283.67.
I tried to seek justice:
- The Estonian Tax and Customs Board (EMTA) admitted that operators are expected to close accounts upon request for gambling problems, but the method is up to the operator.
- When I demonstrated that OlyBet’s method had failed, EMTA refused to re-investigate.
- The Estonian Chancellor of Justice said EMTA has broad discretion and told me to go to court.
- ADR's rejected my complaint, misunderstanding that I had already self-excluded and was asking for a stronger, permanent block.
- OlyBet’s final defense: "No permanent closure exists under Estonian law," even though their own support admits they have an internal process for permanent blocks.
Eventually, OlyBet wrote:
"We genuinely regret that the process did not provide the level of protection you expected or that we aim to offer today."
But their final decision:
"No compensation or goodwill gesture can be granted for this matter."
Bottom line:
OlyBet ignored a direct plea for help, gave an impossible instruction, reopened my account, and hid behind legal technicalities – and the regulators let them. If you tell OlyBet you have a gambling problem, don’t expect any meaningful help. Be careful out there.
As a player, the only conclusion I can draw is this:
If you tell OlyBet you have a gambling problem, they will do practically nothing. Ethical responsibility doesn’t seem to weigh heavily on them.







