Mentre sfogliavo Casino Guru News, sezione "Leggi e regolamenti", mi sono imbattuto in un articolo che descrive i cambiamenti in Italia. Dato che è uno dei mercati di gioco d'azzardo più grandi d'Europa, ho pensato che alcuni punti potessero essere interessanti, non solo per i giocatori locali. 🤔
Sembra che valga la pena condividere questi punti:
👑L'Italia segue il Regno Unito per quanto riguarda i cambiamenti nel settore del gioco d'azzardo. Diversi anni fa, il governo del Regno Unito ha annunciato una revisione del Gambling Act del 2005. Ciò ha segnato la prima grande revisione delle leggi sul gioco d'azzardo nel paese da più di un decennio. Il processo è stato lungo e, dopo molti ritardi e scadenze non rispettate, ad aprile è arrivato il Libro bianco di revisione della principale legge sul gioco d'azzardo.
🚀La scorsa settimana, il Decreto di Riordino ha guadagnato ulteriore seguito. Spetta comunque al legislatore dare il via libera e approvare le norme discusse. Le prime aspettative prevedono che le concessioni previste dalle nuove regole dovrebbero essere assegnate entro la fine di quest'anno.
🛑Si prevede che gli sforzi verso il gioco d'azzardo responsabile includano opzioni di autoesclusione dall'attività. Inoltre, i clienti italiani che utilizzano operatori iGaming autorizzati saranno soggetti a messaggi di cautela e avranno la possibilità di accedere a un’ampia gamma di strumenti di gioco responsabile come limiti di deposito, scommessa o perdita, tra gli altri.
💲Una parte importante del cambiamento per il mercato iGaming in Italia riguarda la concessione di licenze per gli operatori di gioco d'azzardo. Secondo il decreto, le aziende interessate ad offrire servizi di gioco d'azzardo online ai clienti nel paese sarebbero soggette a una commissione di 7 milioni di euro (7,6 milioni di dollari) che le autorizzerebbe a operare nel paese. L’ultima volta che questo particolare canone è cambiato è stato nel 2018. All’epoca, il canone era fissato a 200.000 euro (218.300 dollari). Ciò significherebbe altrimenti che la tariffa per gli operatori iGaming ai sensi del nuovo decreto aumenterebbe di oltre 30 volte.
(fonte: CG NEWS 👈)
Personalmente, l’idea di seguire l’approccio UKGC mi sembra buona.
Spero solo che non assisteremo allo stesso effetto collaterale. Purtroppo, oggigiorno troppi giocatori del Regno Unito esclusi dai casinò UKGC tramite GAMSTOP continuano a giocare in casinò non regolamentati con una pessima reputazione.
Comunque, cosa ne pensi di questo passaggio?
While browsing Casino Guru News, section "Laws and Regulations," I came across an article picturing changes in Italy. Since it's one of the largest gambling markets in Europe, I thought certain points might be interesting, not only for local players. 🤔
These points seem worth sharing:
👑Italy follows the UK when it comes to changes within the gambling sector. Several years ago, the UK government announced a review of the 2005 Gambling Act. This marked the first major review of the gambling laws in the country for more than a decade. The process was long and after many delays and broken deadlines, the White Paper of the review of the main gambling law arrived in April.
🚀Last week, the Reorganization Decree gained further traction. Still, it is up to the lawmakers to give the green light and approve the discussed regulations. Early expectations predict that concessions under the new rules are expected to be awarded by the end of this year.
🛑The efforts toward responsible gambling are expected to include options for self-exclusion from the activity. Moreover, Italian customers who use licensed iGaming operators would be subject to cautionary messages and will have the option to access a wide range of responsible gambling tools such as deposit, wager or loss limits, among others.
💲A major part of the change for the iGaming market in Italy involves licensing for the gambling operators. Under the Decree, companies interested in offering online gambling services to customers in the country would be subject to a €7m ($7.6m) fee that would authorize them to operate in the country. The last time this particular license fee changed was back in 2018. At the time, the fee was set to €200,000 ($218,300). This otherwise means that the fee for iGaming operators under the new Decree would go up by more than 30 times.
(source: CG NEWS 👈)
Personally, the idea of following the UKGC approach sounds good to me.
I just hope we will not witness the very same side effect. Sadly, far too many UK players excluded from UKGC casinos through GAMSTOP keep playing in unregulated casinos with a terrible reputation these days.
Anyway, what do you think about this step?