Problematiche comuni nel gioco d’azzardo online e approccio corretto dei casinò
Crediamo che il gioco d’azzardo debba essere equo. A tal fine, è vero che i giocatori devono agire onestamente e senza cattive intenzioni ma, soprattutto, i casinò hanno la responsabilità di assicurarsi che il gioco d’azzardo sia corretto e sicuro per i giocatori.
Lavorando a recensioni di casinò e gestendo reclami inviati dai giocatori, conosciamo praticamente tutti i tipi di controversie fra le due parti, e questa esperienza ci ha aiutati a formarci delle solide opinioni su cosa i casinò devono e non devono fare in situazioni che sorgono frequentemente.
Più avanti tratteremo le singole situazioni nello specifico e forniremo le nostre raccomandazioni su di esse; prima è importante definire i concetti di "casinò equo" e "casinò equo e sicuro".
Definizione di "casinò equi"
Un casinò "equo" è un casinò online che:
- Provvede al pagamento delle vincite dovute
- Non ha alcuna clausola iniqua nei propri termini e condizioni (maggiori dettagli più avanti)
- Non mette in atto alcuna pratica ingannevole per truffare i giocatori
- Applica regole restrittive per certi Paesi (non consente ai giocatori di tali Paesi di aprire conti o di giocare) e certi bonus (eroga bonus solo ai giocatori aventi diritto)
Anche i casinò che offrono regole giuste e che hanno un approccio corretto verso il gioco d’azzardo possono talvolta nascondere qualche insidia per i giocatori. In alcuni casi, gli utenti potrebbero non essere a conoscenza di certe regole e, quindi, infrangerle accidentalmente, nonostante tali regole siano corrette. Ecco perché crediamo che tutte le regole dovrebbero venire applicate automaticamente dalle tecnologie dei rispettivi casinò, per impedire ai giocatori di mettersi nei guai per errore.
Cosa intendiamo per "regole applicate automaticamente dalle tecnologie del casinò"? Intendiamo dire, per esempio, che se un casinò prevede un limite di puntata massima pari a $5 quando si gioca con il denaro bonus, non dovrebbe essere permesso mettere in gioco importi superiori a $5. Ovvero, il sistema stesso del casinò non dovrebbe accettare puntate di importo superiore, e i giocatori non potrebbero infrangere accidentalmente una regola di cui non sono a conoscenza.
Dato che uno degli obiettivi che ci prefiggiamo è quello di contribuire al miglioramento della qualità generale dei casinò online, abbiamo deciso di usare l’espressione "casinò equi e sicuri" per definire i casinò online che fanno ulteriori passi avanti rispetto a quelli che definiamo semplicemente "equi". Questi miglioramenti avvengono soprattutto facendo rispettare automaticamente le regole, come detto prima.
In questo momento, non sono molti i casinò che possono essere definiti "equi e sicuri" in base ai nostri criteri, ma speriamo che il loro numero aumenterà in futuro e che le loro caratteristiche diventeranno lo standard di tutti i casinò online di buona qualità.
Definizione di "casinò equi e sicuri"
I casinò "equi e sicuri" sono quelli che soddisfano tutti i criteri stabiliti per i casinò "equi" e che hanno anche messo in campo misure che impediscono ai giocatori di fare accidentalmente qualcosa che contravvenga alle regole o che sia contrario ai loro interessi.
I casinò "equi e sicuri" dovrebbero pertanto impedire ai giocatori di contravvenire accidentalmente a termini e condizioni di gioco e termini e condizioni dei bonus, e di fare qualunque altra cosa che possa mettere a repentaglio il denaro contenuto negli account dei giocatori stessi. In particolare, i casinò "equi e sicuri" dovrebbero:
- Far rispettare automaticamente le regole sui tetti massimi sugli importi delle puntate, sui giochi consentiti e le altre condizioni dei bonus.
- Avvertire i giocatori quando stanno per fare qualcosa di contrario ai propri interessi (per esempio, accettare un bonus che annullerebbe le vincite conseguite con il bonus prelevato in precedenza).
- Verificare, all’atto della creazione di un conto, l’eventuale presenza di conti multipli (suggeriamo di mettere a confronto la combinazione costituita dal nome completo e dalla data di nascita di un nuovo giocatore con i dati presenti in archivio, visualizzando un avviso nel caso in cui venga rinvenuta una corrispondenza. Maggiori dettagli più avanti).
È importante anche tenere a mente che tutto ciò non vuol dire che i casinò che consideriamo solo "equi" non siano validi. Ci sono molti casinò che offrono servizi eccellenti e si mostrano onesti nei confronti dei giocatori. Semplicemente, i casinò che consideriamo "equi e sicuri" stanno facendo un ulteriore passo verso la protezione dei giocatori.
Cosa dovrebbero e non dovrebbero fare i casinò
Diamo un’occhiata a cosa i casinò dovrebbero e non dovrebbero fare. È un argomento complesso, perché crediamo che il maggior peso della responsabilità debba gravare sui casinò nel gioco d’azzardo online e che i giocatori non debbano affannarsi a stare attenti a ogni loro azione per evitare di sbagliare inavvertitamente.
Di seguito trovi le varie aree problematiche che abbiamo deciso di includere in questo articolo. In base alla nostra esperienza accumulata trattando i reclami dei giocatori, le aree che provocano maggiori attriti fra i casinò e i loro giocatori sono le seguenti:
- Regole nascoste e avide
- Limiti sulle vincite
- Regole sulla puntata massima
- Limiti di prelievo
- Paesi bloccati
- Bonus non consentiti
- Conti inattivi
- Schemi di puntata
- Bonus hunting
- Autoesclusione
- Verifica dell’identità del giocatore e account multipli
- Applicazione delle regole
- Trasparenza
1. Regole nascoste e avide
Ogni casinò ha la propria lista di Termini e Condizioni in cui viene specificata la relazione tra un giocatore e il casinò, insieme a diritti e responsabilità di entrambe le parti. Tuttavia, alcuni casinò applicano anche regole non elencate fra i loro Termini e Condizioni (regole nascoste) o prevedono regole che contravvengono al concetto di gioco d’azzardo onesto e servono ad approfittarsi dei giocatori (regole avide).
Il punto di vista del casinò
Ci sono un paio di possibili ragioni per l’esistenza di regole nascoste e avide:
- Alcuni casinò applicano delle regole inique, oppure nascondono alcune regole, per errore. Non è una situazione molto diffusa, ma alcuni siti di gioco d’azzardo potrebbero anche comportarsi in questo modo senza nemmeno saperlo, senza accorgersi che le proprie regole sono ingiuste nei confronti dei giocatori o che stanno nascondendo qualche informazione che dovrebbe piuttosto essere pubblica.
- Alcuni casinò applicano regole non esplicitate, o creano regole predatorie, per proteggersi da determinate situazioni e giocatori. Tengono alla propria sicurezza e non si preoccupano granché di quanto le proprie regole influenzino i giocatori.
- Alcuni casinò nascondono le proprie regole di proposito e/o includono regole inique fra i loro Termini e Condizioni per derubare i giocatori e massimizzare i propri profitti.
Il punto di vista del giocatore
Qualche giocatore provvede a leggere i Termini e condizioni di un casinò prima di creare un account, ma la grande maggioranza non lo fa. E quei pochi che prestano più attenzione, perlopiù si limitano a leggere solo alcune sezioni, ad esempio quella relativa ai Paesi bloccati.
I giocatori si aspettano che i casinò seguano determinate buone pratiche, pertanto credono non sia necessario leggere tutto. Non si aspettano di ritrovarsi regole inique fra i Termini e condizioni, E dato che alcuni giocatori potrebbero non aver esperienza di gioco d’azzardo online, potrebbero anche non accorgersi della scorrettezza di certe regole pur leggendo integralmente i Termini e condizioni.
Inoltre, se un casinò tenta di applicare una regola non dichiarata fra i termini e le condizioni (regola nascosta), non c’è modo di scoprirla per tempo. Non è ammissibile pensare che i giocatori debbano seguire regole di cui ignorano l’esistenza, essendo nascoste.
La nostra posizione
Non tolleriamo alcuna regola nascosta o predatoria, perché sono ingiuste nei confronti dei giocatori e li mettono in una posizione di svantaggio. Se ci accorgiamo della loro presenza durante il nostro processo di verifica, o tramite il reclamo di un giocatore, diminuiamo il punteggio sulla reputazione del casinò e invitiamo anche il casinò a cominciare a comportarsi correttamente, se rientra nelle nostre possibilità.
Al momento di decidere se delle determinate clausole siano inique o meno, ci affidiamo alle nostre capacità di giudizio ed esperienza, oltre che alle buone pratiche di gioco d’azzardo online che conosciamo bene.
Termini e condizioni dovrebbero essere spiegati in modo chiaro, in modo da poter essere compresi appieno dai giocatori. L’intero sistema dovrebbe essere impostato in modo da non consentire ai giocatori di contravvenire ai termini e condizioni senza saperlo. Tutte le regole dovrebbero essere elencate in un unico posto (fra i Termini e condizioni, appunto) e non dovrebbero essere ingiuste e/o predatorie (vedi gli esempi di regole nascoste e predatorie qui di seguito).
Le nostre raccomandazioni per i casinò
Ogni singola regola che ai giocatori viene richiesto di seguire deve essere indicata fra i Termini e condizioni generali del casinò, o del bonus, per ciascun bonus. Il casinò non deve mai tentare di applicare regole che non sono dichiarate pubblicamente, dato che i giocatori non hanno neanche modo di immaginarsele.
E inoltre, tutte le regole devono essere in linea con il gioco onesto. La maggior parte dei giocatori non legge i termini e le condizioni prima di aprire un account, quindi non sarà in grado di notare la presenza di una regola iniqua. Aiutate i giocatori a giocare in modo sicuro implementando solo regole oneste. Assicuratevi che i termini e condizioni siano semplici da capire e da seguire e non provate a inventare regole che possono essere usate contro i giocatori che non hanno fatto nulla di male.
Ricorda che un ambiente onesto fa bene anche agli affari del casinò. Tenersi i giocatori e mantenerli attivi è negli interessi del casinò. Se i giocatori riscontrano un approccio scorretto nei loro confronti, decideranno di smettere di giocare in quel casinò. E se i resoconti delle esperienze negative cominciano a diffondersi, i giocatori potrebbero decidere di preferire altri casinò.
Esempi di regole nascoste e predatorie
Per spiegare meglio le regole nascoste e predatorie e aiutarti a comprenderle, di seguito abbiamo raccolto alcuni esempi di queste pratiche scorrette, con i nostri commenti.
"Se la somma depositata complessiva di un giocatore non supera i 200 €, il giocatore potrà vincere solo fino a 10 volte l’ultimo versamento. Questo payout massimo è previsto anche nei casi in cui il giocatore abbia effettuato ulteriori depositi realizzati, secondo il casinò, allo scopo di superare il tetto massimo di 200 € per le somme versate complessive".
"Nel caso in cui il prelievo superi di 10 volte l’importo del versamento iniziale, la somma restante verrà cancellata e il saldo sarà portato a 0".
Questi sono due esempi di comportamenti ingiusti nei confronti dei giocatori. Non ha alcun senso imporre limiti agli importi che i giocatori possono prelevare nel caso non stiano giocando con un bonus. Accettiamo Termini e condizioni di bonus che limitano l’importo di vincita massima derivante dall’uso dei bonus; gli esempi qui sopra, invece, non riguardando i bonus, sono chiaramente ingiusti e mirati a raggirare i giocatori.
"Usando e/o visitando qualsiasi sezione del sito web (nascosta dal casinò); oppure aprendo un account sul sito accetti di vincolarti a: Termini e condizioni; Normativa sulla privacy; Gioco responsabile, FAQ, Qualsiasi regola di gioco; Termini e condizioni sui bonus, campagne speciali e tornei gestiti dal sito web".
Come già accennato, tutte le regole che i giocatori devono seguire devono essere indicate tutte fra i Termini e condizioni. Sono ammissibili alcune eccezioni, come Termini e condizioni dei bonus, informativa privacy ecc., ma nascondere delle regole nelle FAQ, dove nessuno si aspetterebbe di trovarle, è chiaramente scorretto e ingannevole.
"Prelievo massimo approvato al mese: 3000 €/£
Nell’eventualità in cui il prelievo superi tale limite, l’importo restante verrà cancellato e il saldo sarà portato a 0".
Tralasciando il fatto che il limite di prelievo in questo esempio è troppo basso, la seconda dichiarazione è ancora più oltraggiosa. Una cosa è elargire al giocatore un determinato importo al mese; altra, totalmente diversa (e completamente ingiusta), è trattenere tutto il denaro oltre questo limite se un giocatore chiede un prelievo più alto.
Requisiti per casinò definibili sia "equi" che "equi e sicuri"
Perché un casinò venga classificato come "equo" o "equo e sicuro" dal nostro team di recensioni, non deve presentare alcuna regola disonesta fra i Termini e condizioni e tutte le sue regole devono essere espressamente elencate fra i Termini e condizioni (o fra i Termini e condizioni dei bonus in relazione a bonus specifici). Per farla breve, non sono consentite regole nascoste o ingannevoli.
2. Limiti sulle vincite
Alcuni casinò impongono limiti sulle vincite che permettono ai giocatori di vincere solo una somma limitata di denaro in un round di gioco o entro un periodo di tempo predefinito. I limiti sulle vincite possono essere calcolati e applicati in vari modi:
- Vincita dopo un round di gioco: Una vincita limitata a un round di gioco consente ai giocatori di vincere solo una determinata somma in un unico giro di slot machine, di roulette o di qualsiasi altro gioco.
- Somma totale delle vincite entro un determinato periodo di tempo: Questo tipo di limite sulle vincite viene applicato alla somma totale delle vincite individuali entro un determinato periodo di tempo (di solito un giorno). Le perdite non sono prese in considerazione.
- Vincita netta entro un determinato periodo di tempo: Questo limite riguarda la somma complessiva che i giocatori possono vincere entro un determinato periodo di tempo (di solito un giorno). Vengono considerate anche le perdite.
A parte i vari tipi di limiti alle vincite, ogni casinò è un caso a sé. Alcuni casinò potrebbero prevedere un limite di vincita subito dopo una vincita, mentre altri potrebbero cominciare a trattare la questione solo dopo una richiesta di prelievo da parte di un giocatore.
Un casinò prevede un limite di vincita di 100.000 € in un singolo round di gioco. Se un giocatore riesce a vincere 150.000 € alla slot in un fortunatissimo round bonus, può riscuotere solo 100.000 €, mentre la somma restante (50.000 €) verrà trattenuta dal casinò.
Limiti alle vincite e jackpot progressivi
Bisogna evidenziare anche il collegamento fra i limiti di vincita e i jackpot progressivi. I jackpot progressivi funzionano diversamente dalle normali vincite ai casinò. In genere, vengono pagati dal provider che ha creato il gioco in cui è stato vinto il jackpot, non dal casinò in cui il giocatore ha vinto.
Dopo una vincita progressiva, il provider di gioco trasferisce il denaro al fortunato vincitore, con il casinò come intermediario. Pertanto, non ha senso (nella maggior parte dei casi) che il casinò applichi i limiti a queste vincite. Se lo fa, invia solo una parte del denaro al vincitore e, in pratica, si tiene il resto. Ecco perché alcuni provider di gioco firmano degli accordi con i casinò, in base ai quali il casinò non può trattenere le vincite legittime derivanti dai bonus progressivi, ma è tenuto a elargirle interamente al giocatore.
Il punto di vista del casinò
Se i casinò applicano limiti di vincita a causa di leggi e regolamenti che li richiedono, non possono che adeguarsi, quindi non abbiamo motivo di prendercela con loro. Tuttavia, molti casinò limitano le vincite dei giocatori a propria discrezione, senza nessuna imposizione da parte di enti regolatori.
I casinò usano i limiti di vincita per proteggersi dalle grosse vincite che potrebbero influire sulle loro entrate e sui loro guadagni. Un’importante vincita improvvisa potrebbe essere una minaccia esistenziale per i casinò più piccoli e con entrate meno consistenti, quindi i limiti alle vincite in questo contesto possono avere un senso. Detto questo, continuiamo a non approvarli, perché pongono i giocatori in una situazione di svantaggio.
Vincite limitate a importi molto bassi (ad esempio inferiori a 10.000 €) sono chiaramente intese a ingannare i giocatori e incrementare i profitti del casinò.
Il punto di vista del giocatore
La maggior parte dei giocatori non sa niente sui limiti di vincita. Si aspettano di poter incassare l’intero importo delle vincite, indipendentemente dalla loro grandezza. Ed è devastante apprendere che un casinò vuole trattenere una buona fetta delle proprie vincite per via di un limite alle vincite di cui non si era nemmeno a conoscenza.
È vero che la maggior parte dei giocatori non verranno influenzati più di tanto dai limiti sulle vincite, se non impongono cifre troppo basse. Ecco perché alcuni giocatori, nonostante siano a conoscenza dei limiti sulle vincite, non se ne preoccupano più di tanto: la somma che è possibile vincere è sempre di molto superiore agli importi che sono abituati a vincere. Ma la loro posizione potrebbe cambiare molto rapidamente nel caso in cui riuscissero a vincere una somma molto superiore a quella consentita.
Tuttavia, la noncuranza di alcuni giocatori non cambia il fatto che i limiti sulle vincite sono restrittivi per i giocatori e, di fatto, abbassano l’RTP di alcuni giochi (almeno per quanto riguarda determinati importi di puntata), dato che le vincite più elevate non possono essere ottenute a causa di essi.
La nostra posizione
Se i limiti sulle vincite sono richiesti da leggi o regolamentazioni, li tolleriamo. Li accettiamo come un male necessario. Vorremmo che non ci fossero, ma capiamo che i casinò sono tenuti a seguire le regole.
Se un casinò impone un limite non richiesto dalla legge, il nostro approccio cambia. Se un casinò applica deliberatamente (senza che sia richiesto dalla legge) un limite alle vincite consentendo somme molto alte (500.000 €, per esempio), riusciamo a tollerarlo, finché non si applica alle vincite derivanti dai jackpot progressivi.
Se un casinò impone deliberatamente un limite di vincita, consentendo vincite più basse, abbassiamo il suo punteggio sulla reputazione e notifichiamo i giocatori sul limite di vincita restrittivo imposto dal casinò.
Le nostre raccomandazioni per i casinò
Invece di implementare arbitrari limiti sulle vincite, noi raccomandiamo di diminuire gli importi massimi delle puntate consentiti. Questa misura fa effettivamente diminuire gli importi vinti dai giocatori (e quindi agisce come limitatore delle vincite), mantenendo al contempo intatta la matematica del gioco, ovvero senza essere ingiusti nei confronti dei giocatori. Il casinò non deve permettere ai giocatori di piazzare puntate che possono condurre a vincite che il casinò stesso non può permettersi di pagare.
Il casinò non deve limitare affatto le vincite derivanti dai jackpot progressivi. Queste non vengono elargite dal casinò, quindi non ha senso limitarne gli importi, quando non richiesto dalla legge.
3. Regola della puntata massima per le giocate con i bonus
La maggior parte dei casinò limita gli importi massimi di puntata per i giocatori che utilizzano denaro bonus per giocare. Molto probabilmente, questa regola è stata introdotta per ostacolare l’abuso di bonus. Senza la regola sulla puntata massima, chi intende abusare dei bonus potrebbe ottenerne uno da un casinò e cercare di moltiplicarlo rapidamente piazzando puntate elevate. Se ci riesce, con il nuovo saldo potrebbe facilmente soddisfare i requisiti di puntata (wagering requirements) e incassare i guadagni. Quella sulla puntata massima è quindi una regola valida per prevenire i casi più estremi di bonus hunting ad alta volatilità.
Un giocatore sta giocando con un bonus con puntata massima di 5 € e non può puntare di più. Se infrange la regola, il suo bonus e/o le sue vincite possono essere revocati dal casinò.
Il punto di vista del casinò
La regola sulla puntata massima, nel gioco d’azzardo online, è una prassi osservata dai casinò per proteggersi da chi abusa dei bonus. Pertanto, i casinò si sentono autorizzati a servirsene e a verificare la cronologia di gioco dei giocatori che hanno usato un bonus e richiesto un prelievo.
La maggior parte dei casinò non usa le proprie tecnologie per far osservare il limite di puntata massimo in modo automatico. Questo significa che i giocatori possono piazzare puntate di importo superiore a quello consentito secondo i Termini e condizioni del bonus e, quindi, devono stare attenti a limitare le proprie puntate autonomamente.
Il punto di vista del giocatore
Molti utenti dei casinò online conoscono questa regola e stanno attenti a non infrangerla quando usano i bonus.
Tuttavia, ci sono ancora tanti giocatori che non sono a conoscenza della regola sulla puntata massima: questi giocatori potrebbero infrangerla inavvertitamente. Questo spesso succede dopo una grossa vincita, quando un giocatore potrebbe trovarsi a voler aumentare gli importi delle puntate grazie al maggiore bankroll. In tali situazioni i giocatori, se si vedono le vincite ritirate in un secondo momento, si sentono presi in giro, perché non sapevano di aver fatto qualcosa di sbagliato.
I giocatori non vogliono affaticarsi a leggere tutti i termini e condizioni e, in più, stare attenti alle proprie puntate per evitare di piazzare per errore una puntata più alta di quanto consentito. La maggior parte di loro seguirà la regola sul bonus se la stessa è messa in buona evidenza all’ingresso del casinò, all’interno del gioco stesso oppure anche in una pagina o sezione ben visibile del sito web.
La nostra posizione
La regola sulla puntata massima, infatti, è una procedura standard del settore, proprio come il fatto che i casinò hanno il diritto di confiscare ai giocatori le vincite derivanti dal bonus dopo che hanno infranto questa regola. Preferiamo non schierarci contro gli standard del settore, penalizzando i casinò che si servono delle restrizioni sulla puntata massima contro i giocatori di tanto in tanto.
D’altra parte, siamo convinti che questa regola andrebbe applicata automaticamente, a livello di software, ovvero: il software/sito del casinò non dovrebbe permettere ai giocatori di piazzare puntate di importo superiore a quello consentito. Si tratta di uno dei requisiti dei "casinò equi e sicuri".
Se l’applicazione automatica della regola tramite software non è possibile, ogni caso andrebbe valutato separatamente, in modo che vengano puniti solo i giocatori che hanno infranto le regole consapevolmente e in modo sistematico per trarne un vantaggio.
Inoltre, gli importi delle puntate massime dovrebbero essere indicati chiaramente, idealmente all’ingresso del casinò o direttamente all’interno dei giochi (se possibile), o in una sezione ben visibile del sito, e non "nascosti" fra le regole relative ai bonus. Inserire i dettagli relativi alla puntata massima soltanto fra i termini e condizioni del bonus è una pratica comune, ma noi apprezziamo di più quando i casinò rendono queste regole più visibili e facili da seguire.
Le nostre raccomandazioni per i casinò
In uno scenario ideale, i casinò dovrebbero far rispettare le regole sulla puntata massima in maniera automatica, a livello di software, e quindi non permettere direttamente ai giocatori di puntare più di quanto non sia consentito. Questo comportamento sarebbe efficace per evitare ogni controversi con i giocatori in merito alle regola sulla puntata massima, semplicemente perché non sarebbe possibile infrangerla.
Se far rispettare le puntate massime in maniera automatica non fosse possibile per via di un software di terze parti che non le prevede, o per qualsiasi altra ragione, il casinò è tenuto a giudicare con attenzione caso per caso. Può capitare che alcuni giocatori infrangano le regole inavvertitamente, ad esempio selezionando per errore il pulsante "Max Bet" di una slot: è ingiusto punirli per questo, specie se non hanno vinto nulla nei round di gioco con puntate altissime.
Requisiti dei "casinò equi e sicuri"
Perché un casinò possa essere classificato come "equo e sicuro" dal nostro team di recensioni, deve far applicare automaticamente la regola sulla puntata massima con i bonus. Ovvero, il sistema stesso del casinò deve evitare ai giocatori di piazzare puntate di importo superiore al limite consentito.
4. Limiti di prelievo
I limiti sul prelievo impongono una soglia massima all’importo prelevabile dai giocatori in un determinato periodo di tempo. Possono variare a seconda dei metodi di pagamento, ma la somma che un giocatore più prelevare in un determinato periodo di tempo (es.: un giorno, una settimana o un mese) è sempre limitata.
I limiti di prelievo possono generare situazioni in cui una grossa vincita non viene corrisposta a un giocatore tutta in una volta, ma tramite pagamenti più piccoli in un periodo di tempo più lungo.
Il punto di vista del casinò
In genere, i casinò usano i limiti di prelievo per proteggere le proprie disponibilità di cassa: ad esempio, per evitare di corrispondere una vincita importante tutta in una volta e di danneggiare le finanze dell’azienda.
Il punto di vista del giocatore
In genere, i giocatori vogliono prelevare l’importo vinto tutto in una volta, indipendentemente dal suo valore. I versamenti sono spesso istantanei e illimitati, quindi i giocatori non capiscono per quale motivo dovrebbero aspettare per incassare le proprie vincite (anche dei mesi, nel caso di grosse somme da incassare e soglie di prelievo basse).
La nostra posizione
Nella migliore delle ipotesi, i limiti di prelievo non dovrebbero esistere. Ma sappiamo che non spariranno da un giorno all’altro, quindi li accettiamo come parte dell’universo del gioco d’azzardo, ammesso che siano ragionevoli. Se sono troppo stringenti, abbassiamo il punteggio sulla reputazione del casinò che li applica.
Le nostre raccomandazioni per i casinò
Ai giocatori dovrebbe essere permesso prelevare le proprie vincite, anche grandi, in un lasso di tempo ragionevole. Secondo noi, dovrebbe essere possibile incassare almeno 10.000 $ al mese; se fossero possibili cifre più alte, tanto meglio. Qualsiasi importo inferiore a quello appena menzionato può risultare molto restrittivo per i giocatori.
I limiti di prelievo non devono essere applicati alle vincite derivanti dai jackpot progressivi, perché questi non vengono sborsati dai casinò.
5. Paesi bloccati
Tutti i casinò accettano solo giocatori provenienti da determinati Paesi; l’accesso agli altri non è consentito. Significa che i giocatori dei Paesi bloccati non possono aprire un account e giocare nel casinò. Questo vale per tutti i siti di gioco d’azzardo; quello che cambia è il modo in cui i casinò si comportano con i giocatori di questa categoria.
Il punto di vista del casinò
Molti casinò forniscono un elenco dei Paesi bloccati soltanto nei loro Termini e condizioni, quindi i giocatori hanno la responsabilità di consultare quella pagina per capire se hanno il permesso di giocare o no.
Ogni volta che un nuovo utente si registra da un Paese non consentito, un casinò di questo tipo gli permetterà di creare un account, ma lo metterà a conoscenza delle restrizioni solo al momento in cui il giocatore vorrà effettuare un prelievo. Fino a quando il giocatore perde, per il casinò va tutto bene; ma, non appena il giocatore vince e vuole prelevare il denaro, salta fuori la regola dei "Paesi non consentiti" per rifiutare la richiesta e bloccare l’account del giocatore.
Ovviamente, questo è estremamente ingiusto, dal momento che i giocatori potrebbero essersi registrati senza essere a conoscenza delle restrizioni, quindi i casinò si stanno semplicemente approfittando della loro mancanza (di solito in modo completamente intenzionale).
Il punto di vista del giocatore
Se un giocatore può accedere al sito web del casinò, aprire il modulo di registrazione, creare un account, effettuare un versamento e giocare, è comprensibile che pensi anche di poter giocare a questo determinato casinò.
Alcuni giocatori più esperti o attenti potrebbero anche leggere i Termini e condizioni e scoprire che il loro Paese è fra quelli bloccati, ma questi giocatori sono in netta minoranza.
La nostra posizione
Non è accettabile che un casinò permetta a un utente di giocare, nonostante sappia che proviene da un Paese non consentito , facendo appello alla regola dei Paesi bloccati solo quando si tratta di erogare un prelievo. Si tratta di un comportamento completamente contrario alle regole del gioco onesto, perché il casinò sta deliberatamente permettendo a un giocatore di giocare dei soldi senza alcuna possibilità di riaverne una parte indietro.
Molti casinò dichiarano che un comportamento diverso è difficile se non impossibile da incorporare ai loro sistemi; eppure si tratta semplicemente di confrontare il Paese di residenza dei giocatori con la lista dei Paesi consentiti, quindi non lo consideriamo un problema di difficile risoluzione da un punto di vista tecnologico.
Le nostre raccomandazioni per i casinò
La cosa giusta da fare è consultare la lista dei Paesi bloccati nel corso della procedura di creazione dell’account e non permettere ai giocatori residenti nei Paesi non consentiti di registrarsi e di giocare. Se il casinò conosce i Paesi bloccati e conosce il Paese di residenza del giocatore, non è difficile far rispettare questa regola.
Se il casinò permette a un giocatore di un Paese non consentito di giocare, non avendo effettuato i dovuti controlli, deve assumersi la propria responsabilità e compensare le vincite al giocatore. Il giocatore non avrebbe potuto giocare, ma non ha fatto nulla di contrario alle regole.
Requisiti per casinò definibili sia "equi" che "equi e sicuri"
Perché un casinò possa essere classificato come "equo" o "equo e sicuro" dal nostro team di recensioni, non deve permettere ai giocatori residenti nei Paesi non consentiti di creare un account e giocare. Il controllo sui Paesi deve essere svolto durante il processo di creazione dell’account.
6. Bonus non consentiti
In genere, i bonus dei casinò vengono offerti ai giocatori residenti in determinati Paesi. Significa che solo alcuni giocatori hanno diritto a ricevere un determinato bonus. Tuttavia, si verifica lo stesso problema dei Paesi non consentiti.
Il punto di vista del casinò
Alcuni casinò elencano i Paesi bloccati solo nei Termini e condizioni di un determinato bonus, affermando che il loro sistema non è in grado di garantire che il bonus venga elargito solo ai giocatori aventi diritto.
Ciò è estremamente ingiusto nei confronti dei giocatori per motivi simili a quelli elencati nella situazione precedente (Paesi non consentiti), come spiegato in dettaglio qui sotto.
Il punto di vista del giocatore
Se queste restrizioni sui bonus non vengono fatte rispettare in maniera automatica dal casinò, i giocatori ricevono dei bonus cui non hanno diritto, per poi venire a sapere delle restrizioni al momento di vedersi rifiutate le loro richieste di prelievi. Questo significa che un giocatore può usare il bonus per giocare e poi venire a conoscenza della restrizione solo al momento di prelevare le sue vincite. Proprio come prima, sostanzialmente si scommette senza avere possibilità di vincere.
Se un giocatore può richiedere un bonus, si presume che possa anche utilizzarlo. Chi gioca non ha motivo di sospettare che non avrebbe neanche dovuto riceverlo. Ecco perché poi ci si sorprende ad avere problemi al momento del prelievo a causa di questa regola e della sua inappropriata applicazione.
La nostra posizione e le nostre raccomandazioni per i casinò
Crediamo che i casinò dovrebbero attrezzarsi per elargire i bonus solo ai giocatori che ne hanno diritto. Se un casinò non è attrezzato, dovrebbe almeno permettere ai giocatori di prelevare le loro vincite, anche se risiedono in uno dei Paesi cui il bonus non sarebbe destinato. In altre parole: se un giocatore riceve un bonus, il casinò non deve toglierglielo, né confiscare le eventuali vincite derivate da tale bonus (a meno che non siano state infrante altre regole).
Questo problema di solito nasce già con la comunicazione promozionale. Il casinò, o uno dei suoi affiliati, invia spesso email relative ai nuovi bonus, a volte anche ai giocatori che non potrebbero richiederli. Chi riceve l’email ha tutti i motivi di ritenere che il bonus sia a sua disposizione, cosa che invece potrebbe non corrispondere ai Termini e condizioni. Le informazioni sui bonus andrebbero inviate solo ai giocatori che possono effettivamente usarli.
Riassumendo: i casinò dovrebbero elargire i bonus soltanto ai giocatori in diritto di riceverli in base ai Termini e condizioni del bonus stesso. E, nel caso in cui un casinò compisse l’errore di offrire un bonus a un giocatore che non sarebbe tenuto a riceverlo, non avrebbe diritto a confiscarlo. Piuttosto, dovrebbe accettare di aver commesso un errore e pagare le vincite al giocatore.
Requisiti per casinò "equi" e "casinò equi e sicuri"
Perché un casinò possa essere classificato come "equo" o "equo e sicuro" dal nostro team preposto alle recensioni, esso non deve permettere ai giocatori di ricevere bonus cui non hanno diritto per via delle restrizioni nazionali.
7. Sottrazione di denaro dai conti inattivi
I conti inattivi sono quelli che non vengono utilizzati da un po’ di tempo. Dopo un determinato numero di giorni (ad esempio 180) di inattività, alcuni casinò cominciano a sottrarre gradualmente il denaro rimasto nel conto dei giocatori inattivi.
Il punto di vista del casinò
I casinò non sono istituzioni bancarie e hanno dei costi derivanti dal dover tenere i soldi dei giocatori nei loro conti per periodi di tempo prolungati. Si servono dei soldi dei conti inattivi per coprire queste spese.
Ci sono però anche dei casinò che si approfittano dei conti inattivi per guadagnare soldi extra, a discapito dei giocatori, spesso ignari di aver dimenticato del denaro nel conto.
Il punto di vista del giocatore
È vero che i conti dei casinò sono diversi dai conti bancari, ma alcuni giocatori possono arrivare a considerarli simili. Se lasciano dei fondi nel loro conto di gioco, si aspettano di ritrovarli in seguito, anche se non effettuano l’accesso da molto tempo. Ecco perché potrebbero rimanere molto sorpresi e delusi al momento di scoprire che il casinò intende sottrarre fondi dal loro saldo o lo ha già fatto.
La nostra posizione
Sottrarre fondi dai conti dei giocatori è una prassi diffusa nel gioco d’azzardo online. Capiamo bene che i casinò non sono obbligati a mantenere dei saldi che non siano stati usati al gioco per lunghi periodi di tempo.
Tuttavia, riteniamo che i casinò dovrebbero aspettare almeno 360 giorni (180 è il minimo sindacale che tolleriamo senza abbassare il nostro punteggio sulla reputazione attribuito al casinò) prima di sottrarre qualsiasi importo e che dovrebbero usare tutti i mezzi a loro disposizione per contattare i giocatori in anticipo. Altrimenti, si tratta di pura ingiustizia.
Ovviamente, i casinò di solito dichiarano di fare il "ragionevole sforzo" di contattare i giocatori inattivi prima di ritirare qualsiasi importo di denaro. Lo fanno al fine di invitare i giocatori a tornare a giocare o a prelevare il proprio denaro.
Il problema è capire in cosa consistano questi "ragionevoli sforzi". Quando valutiamo i reclami, non abbiamo modo di sapere in che modo un casinò abbia provato a contattare il giocatore, o quanto impegno ci abbia messo. In ogni caso, pensiamo che le email da sole non bastino a decretare un "ragionevole sforzo", ma si tratta del minimo che un casinò debba fare.
Anche la somma di denaro sottratta dal conto del giocatore dovrebbe rientrare entro limiti ragionevoli. I soldi non dovrebbero essere ritirati tutti in una volta, a meno che non si tratti di pochi centesimi. Secondo noi, il 5% del saldo dovrebbe essere il massimo da sottrarre ogni mese, ma ci piacerebbe che le percentuali fossero ancora inferiori. Se il casinò ritira mensilmente un importo fisso di denaro, anziché una percentuale del saldo, tale importo dovrebbe restare ragionevolmente basso (non superiore a 20 €/£/$).
Le nostre raccomandazioni per i casinò
Quando un giocatore è inattivo da molto tempo, la prima cosa da fare è contattarlo. Quando possibile, consigliamo di restituire il saldo restante (meno le commissioni di trasferimento) al giocatore. Se il saldo restante è inferiore all’importo minimo prelevabile, è accettabile confiscarlo, ma le regole citate nel paragrafo seguente andrebbero applicate anche a tale somma.
Se il casinò decide comunque di sottrarre del denaro dal conto del casinò dopo un determinato periodo di inattività, queste sono le regole da seguire:
- Attendere almeno 180 giorni prima di sottrarre qualsiasi importo.
- Fare tutto il possibile per mettersi in contatto col giocatore in anticipo. Servirsi di email, sms, telefonate e posta tradizionale. Cominciare dal mezzo più semplice (email) e passare al successivo in caso di insuccesso.
- Ogni mese, non sottrarre mai più di 20 €/£/$ o del 5% del saldo disponibile dal conto del giocatore (scegliendo il corrispondente minore importo tra i due).
Requisiti per casinò "equi" e "casinò equi e sicuri"
Affinché un casinò possa essere classificato come "equo" o "equo e sicuro" dal nostro team preposto alle recensioni, deve seguire le raccomandazioni elencate sopra.
8. Schemi di puntata
Alcuni casinò vietano l’utilizzo di schemi di puntata fra i loro termini e condizioni. Se un giocatore viene scoperto a usarli, spesso il casinò decide di negargli i prelievi e di confiscare le sue vincite.
Il punto di vista del casinò
I casinò si servono di questa regola per proteggersi da quanti fanno abuso dei bonus, che spesso vengono identificati proprio dal loro schema di puntata. Tuttavia, alcuni casinò applicano questa regola anche ai giocatori regolari e se ne servono come scusa per respingere richieste di prelievo e negare vincite legittime.
Il punto di vista del giocatore
I giocatori vogliono giocare nel modo che preferiscono. Dal momento che tutti i giochi hanno un determinato house edge, non vedono il motivo per cui evitare determinati tipi di sequenze di puntate.
La nostra posizione
Riteniamo ingiusti i casi in cui i casinò usano la regola degli schemi di puntata ai fini di confiscare le vincite dei giocatori.
Le nostre raccomandazioni per i casinò
Il nostro consiglio è abbastanza semplice: non servitevi degli schemi di puntata come scusa per non pagare le vincite ai giocatori. Questi schemi, infatti, possono segnalare che un giocatore stia facendo qualcosa di contrario alle regole, ma non devono essere l’unico motivo per cui penalizzare i giocatori.
Un altro problema riguarda il modo in cui gli schemi vengono definiti. In teoria, qualsiasi sequenza di puntate può essere definito uno schema di puntate. Se il casinò vuole andare contro le nostre raccomandazioni e proibire l’utilizzo di un determinato schema, dovrebbe almeno esplicitarlo nel dettaglio, in modo che i giocatori sappiano esattamente cosa possono e non possono fare. Altrimenti, la regola degli schemi di puntata vietati potrebbe essere utilizzata contro chiunque. Non ci piace questo approccio, e non piacerà ai giocatori che lo vedranno applicato contro di loro.
Detto questo, riteniamo sempre che proibire schemi di puntate sia inaccettabile.
9. Bonus hunting (abuso dei bonus)
Con "bonus hunting" (caccia ai bonus) si definisce l’abuso dei bonus, ovvero le azioni volte in modo attivo e sistematico a utilizzare i bonus dei casinò online per speculare. Spesso i casinò includono delle clausole sui bonus hunter (i "cacciatori" di bonus) nei loro Termini e Condizioni, in modo da poter negare l’incasso delle vincite ai giocatori sospettati di abusare dei bonus.
Il punto di vista del casinò
I giocatori che abusano dei bonus possono essere costosi per i casinò online. Cercano di servirsi dei bonus e di giocare in modo da ottenere un vantaggio statistico sul casinò. E, dal momento che i casinò basano la propria strategia d’impresa sul vantaggio statistico che hanno sui giocatori (house edge), è comprensibile che vogliano tutelarsi.
Spesso i casinò usano le clausole anti-bonus hunting presenti fra i loro termini e condizioni in maniera retroattiva, confiscando le vincite dopo che il giocatore ha soddisfatto i requisiti di puntata e richiesto un prelievo.
Il punto di vista del giocatore
Se un giocatore ha ricevuto un bonus, non si aspetta di vederselo portare via. Si aspetta di poter giocare con questo bonus e prelevare il denaro in caso di vincita.
Se un giocatore non va a caccia di bonus, probabilmente non è nemmeno a conoscenza della pratica del bonus hunting. Se invece un giocatore è un bonus hunter, la situazione è un po’ diversa ma, se riceve un bonus, si aspetta comunque di poterlo usare e possibilmente vincere qualcosa.
La nostra posizione
Se un giocatore usa i propri dati personali per creare un account in un casinò, non ha account multipli e segue tutte le regole presenti nei Termini e Condizioni, dovrebbe poter usare il bonus da casinò che ha ricevuto nel modo che preferisce.
Non approviamo la confisca delle vincite di un giocatore, dopo che ha raggiunto i requisiti di puntata senza infrangere altre regole del gioco con i bonus, nemmeno se il casinò sospetta che si tratti di un bonus hunter. Se un giocatore ha ricevuto un bonus e lo ha usato per giocare, ha diritto a tenersi le eventuali vincite.
Le nostre raccomandazioni per i casinò
Per debellare il fenomeno dell’abuso dei bonus, consigliamo di inserire fra i termini e condizioni ulteriori regole che limitino la possibilità di abusare dei bonus del casinò. In questo modo, diventa impossibile approfittarsi dei bonus e il casinò non deve preoccuparsi degli abusatori.
Se il casinò non intende adottare queste misure, dovrebbe identificare i cacciatori di bonus nel momento in cui creano un account. Se un cacciatore di bonus riesce a superare tale procedura e il casinò lo identifica in seguito in base al suo stile di gioco, bisogna notificarglielo con un messaggio interno e smettere di offrirgli bonus.
10. Autoesclusione
I giocatori possono autoescludersi dal gioco in un determinato casinò, come parte di un piano di gioco responsabile. Con questa possibilità, i giocatori fanno sapere al casinò che non vogliono avere la possibilità di giocare durante un determinato periodo.
Generalmente, non è una procedura reversibile: il giocatore è tenuto ad aspettare la fine del periodo prima di poter tornare a giocare. Alcuni casinò permettono ai giocatori di cancellare la propria autoesclusione dopo un periodo di riflessione, dando loro un po’ di tempo per capire se vogliono andare avanti o meno. Vi sono anche casinò che consentono ai giocatori di cancellare l’autoesclusione istantaneamente, ma questo va decisamente contro i principi del gioco d’azzardo responsabile.
Autoesclusione e casinò correlati
Alcuni casinò che fanno parte di un gruppo dichiarano nei propri termini e condizioni che, dopo aver richiesto l’autoesclusione da un casinò, un giocatore non dovrebbe poter giocare neanche negli altri casinò dello stesso gruppo.
Non è da biasimare, ma mettere in pratica questa regola è problematico. Abbiamo visto casi in cui un giocatore, autoesclusosi da un casinò, ha cominciato a giocare in un altro casinò dello stesso gruppo. Il casinò non ha fermato il giocatore, ma ha poi rifiutato la sua richiesta di prelievo, contestando il fatto che il giocatore non avrebbe dovuto essere lì.
C’è un problema, perché è molto probabile che il casinò avrebbe trattenuto i soldi del giocatore, se questi non avesse vinto. Ma ha vinto, quindi il casinò si è approfittato della clausola relativa all’autoesclusione per rifiutare la richiesta di prelievo.
Tutto ciò è evidentemente ingiusto nel confronto dei giocatori. Regole come queste dovrebbero essere fatte rispettare in maniera automatica. Se a un determinato giocatore non è permesso giocare in un casinò, non dovrebbe essergli effettivamente consentito farlo. Potrebbe essere più facile a dirsi che a farsi, ma i casinò devono avere il loro software sotto controllo e riuscire in questo modo a proteggere i giocatori.
Il punto di vista del casinò
In genere, i casinò desiderano assicurarsi che i loro giocatori possano giocare in sicurezza, cosa che include il dar loro l’opportunità di autoescludersi totalmente dal gioco d’azzardo. Non vogliono speculare sulla ludopatia: questo è esattamente il motivo per cui esiste l’autoesclusione.
Tuttavia, alcuni casinò dichiarano di non poter implementare l’autoesclusione in modo totale ed esistono ancora siti di gioco d’azzardo che non prevedono questa opzione.
Il punto di vista del giocatore
I giocatori con problemi relativi al gioco d’azzardo hanno bisogno di potersi autoescludere, dato che le loro abitudini sono fuori controllo. Se un giocatore vuole scommettere durante il periodo di autoesclusione, è probabile che lo faccia contro i suoi stessi interessi, per via della sua mancanza di autocontrollo.
La nostra posizione
Tutti i casinò devono offrire delle opzioni di gioco responsabile valide che comprendano l’autoesclusione. Quando un giocatore si autoesclude, non dovrebbe essergli consentito di tornare a giocare prima del termine del periodo selezionato.
Sebbene possano esserci dei casi in cui il casinò desidera realmente implementare l’autoesclusione, ma non può, crediamo che la maggior parte dei casinò senza autoesclusione (o con un sistema di autoesclusione fallace) decidano arbitrariamente di sfruttare i giocatori, cosa a cui ci opponiamo fermamente.
Le nostre raccomandazioni per i casinò
Il processo di autoesclusione dovrebbe essere il più semplice possibile. Gli strumenti ideati per aiutare i giocatori che hanno problemi con il gioco d’azzardo dovrebbero essere facili da usare, in modo che i giocatori non vengano scoraggiati dall’usarli quando necessario.
La politica di autoesclusione deve essere rigorosa. Se un giocatore chiede di essere escluso, non bisogna farlo giocare fino al termine del periodo stabilito. Non deve essergli consentito, in nessuna circostanza, di cancellare l’autoesclusione senza almeno un periodo di riflessione. Idealmente, non dovrebbe essere mai possibile cancellarla prima del dovuto.
Se il casinò fa parte di un gruppo di casinò più grande, i giocatori devono esserne a conoscenza al momento di autoescludersi. Idealmente, ai giocatori dovrebbe essere data l’opzione di autoescludersi da un solo casinò o da tutti. Dovrebbero essere elencati tutti i casinò, altrimenti i giocatori non sapranno quali sono i casinò collegati.
Indipendentemente da quello che fanno i giocatori, se un casinò permette a qualcuno di giocare nonostante l’autoesclusione in uno dei casinò correlati, non deve usare l’autoesclusione come scusa per non permettergli di incassare le proprie vincite.
Requisiti per casinò "equi" e "casinò equi e sicuri"
Perché un casinò possa essere classificato come "sicuro" o "equo e sicuro" dal nostro team di recensioni, deve permettere ai giocatori di autoescludersi dal gioco. Se i casinò permettono ai giocatori di eliminare le proprie autoesclusioni, dovrebbero almeno prevedere un periodo di pausa di almeno sette giorni.
11. Verifica dell’identità del giocatore e account multipli
Nella maggioranza dei casinò, i giocatori possono avere un solo conto di gioco per casinò. Aprire più di un account va contro i termini e condizioni e gli account duplicati vengono generalmente chiusi dopo essere stati scoperti.
La maggior parte dei casinò prevedono il controllo dell’eventuale presenza di account duplicati come parte della procedura di verifica che viene generalmente attivata quando il giocatore fa una richiesta di prelievo. Se un giocatore vince qualcosa in uno dei suoi account, di solito le vincite vengono annullate. In certi casi, il versamento iniziale viene restituito al giocatore, se il casinò ritiene che l’account sia stato duplicato per errore.
Il punto di vista del casinò
I casinò permettono di aprire un solo conto al fine di proteggersi dai giocatori che fanno abuso dei bonus. Aprire più di un account e provare a ottenere il bonus di benvenuto più di una volta è uno dei pochissimi modi in cui un giocatore può acquisire un vantaggio nei confronti del casinò (o, almeno, diminuire il vantaggio del casinò). Ecco perché ha senso che i casinò si tutelino chiudendo gli account duplicati.
Il punto di vista del giocatore
Alcuni giocatori aprono più di un conto di proposito (per approfittare dei bonus di benvenuto) ma, qualche volta, semplicemente dimenticano di avere già un conto registrato in un casinò e ne aprono un altro.
Altre volte, vorrebbero accedere al loro conto, ma non ricordano la password e, invece di avviare la procedura di recupero password, creano un nuovo account, probabilmente senza sapere che questa azione va contro le regole.
In ogni caso, noi crediamo che i giocatori non dovrebbero preoccuparsi della creazione accidentale di conti multipli presso lo stesso casinò.
La nostra posizione
Accettiamo il fatto che quella di assicurarsi di non aprire più di un conto nello stesso casinò sia una responsabilità dei giocatori. Non perché pensiamo sia giusto così, ma perché è la prassi standard dell’industria, e non possiamo penalizzare tutti i casinò che non fanno applicare automaticamente la regola "un solo conto per giocatore" nel modo che reputiamo migliore. Tuttavia, crediamo e speriamo che la verifica della presenza di account doppi nel corso della creazione di un nuovo account diventi una procedura standard in futuro e che i giocatori vengano tutelati maggiormente.
Nel frattempo, ogni caso andrebbe esaminato a sé. Se il casinò scopre che un giocatore ha creato cinque conti diversi e ha fatto richiesta del bonus per intero in ciascuno di essi, è probabile si tratti di un caso di abuso dei bonus e il casinò ha tutti i diritti di penalizzarlo. Ma se un giocatore casuale apre due conti e non richiede nemmeno il bonus, il casinò non deve penalizzarlo per il semplice fatto di avere una regola che può essere utilizzata a questo scopo.
Le nostre raccomandazioni per i casinò
Per evitare i casi di conti duplicati, un metodo fattibile ed efficace è quello di verificare l’eventuale esistenza di conti duplicati durante la procedura di creazione di un nuovo account. Non è necessaria una dettagliata procedura KYC ("Know Your Customer", acronimo inglese, ossia d’identificazione completa), con tanto di verifica del documento d’identità, ma un rapido controllo dei dati personali, che potrebbero appartenere a due persone diverse in rarissimi casi, come nome, cognome e data di nascita. Se il casinò non richiede queste informazioni durante la procedura di registrazione, dovrebbe cominciare a farlo.
Nella maggioranza dei casi, non si verificheranno corrispondenze e il casinò potrà permettere all’utente di giocare, avviando la procedura KYC solo al momento in cui viene richiesto un prelievo. Se invece il casinò rileva una corrispondenza, è probabile che il giocatore abbia già un account. In questo caso, bisogna avvisare il giocatore e/o richiedergli di sottoporsi a una procedura KYC completa, per accertarsi che non abbia già un account.
Se ciò non è possibile a livello tecnologico, il casinò non deve punire i giocatori che hanno creato un secondo account inconsapevolmente, senza l’intenzione di abusare del bonus di benvenuto. Se il giocatore non ha danneggiato in alcun modo il casinò, la cosa migliore è contattarlo e cercare una soluzione che vada bene a entrambe le parti coinvolte (ad esempio, tenere aperto un solo conto e chiudere l’altro, o gli altri).
Requisiti dei "casinò equi e sicuri"
Per essere definito "casinò equo e sicuro" dal nostro team di recensioni, il casinò deve verificare l’esistenza di conti duplicati durante la procedura di apertura di un nuovo conto, non quando il giocatore fa una richiesta di prelievo. Non è necessaria una procedura KYC completa: per rilevare gli account duplicati, basta un rapido check up dei dati personali dell’utente.
12. Applicazione delle regole
Se un casinò scopre che un giocatore ha infranto le regole indicate nei Termini e condizioni, sono possibili vari approcci.
Siamo a conoscenza di molti casi in cui i casinò hanno informato i giocatori dell’avvenuta violazione delle regole, chiuso i loro conti e azzerato le loro vincite, senza fornire spiegazioni sull’infrazione in questione. A questo punto, spesso i casinò cessano di comunicare con i giocatori, lasciandoli smarriti, confusi e arrabbiati.
Il punto di vista del casinò
Quando il casinò scopre che un giocatore ha fatto qualcosa contro il regolamento, solitamente non si preoccupa del modo in cui dare questa informazione: desidera solo assicurarsi che il giocatore sappia di aver fatto qualcosa di sbagliato e informarlo delle eventuali perdite che subirà (sotto forma di vincite azzerate, bonus ritirati ecc.).
Il punto di vista del giocatore
Quando un giocatore viene accusato di aver violato le regole, è probabile che non sappia nemmeno a cosa si stia riferendo il casinò. Se la questione non gli viene chiarita, è comprensibile che voglia investigare ulteriormente per ricevere risposte più specifiche.
La nostra posizione e le nostre raccomandazioni per i casinò
Se il casinò decide di punire un giocatore per aver fatto qualcosa di sbagliato, la minima cosa da fare è spiegare all’utente in che modo esattamente abbia violato le regole e quali regole abbia infranto. Nel messaggio di notifica in cui mette a conoscenza il giocatore del problema, il casinò deve fornire almeno le seguenti informazioni:
- Quali specifiche regole sono state violate (non bisogna limitarsi ad allegare tutti i Termini e condizioni)
- Quando e come il giocatore ha violato le regole
- Come verrà penalizzato il giocatore e se ha il potere di fare qualcosa per migliorare la situazione
13. Trasparenza
In questa sezione parleremo di quali informazioni i casinò dovrebbero condividere con i giocatori. Nello specifico, tratteremo delle seguenti tematiche:
- Ritorno al giocatore (RTP) dei giochi disponibili: l’RTP di un gioco è probabilmente la sua caratteristica matematica più importante, perché rivela quali sono i giochi migliori e quali i peggiori da un punto di vista matematico.
- Cronologia di gioco e del conto: quella di consultare la propria cronologia di gioco e scoprire quanti soldi si sono persi o vinti nel corso del tempo sarebbe uno strumento molto utile per i giocatori ma, sfortunatamente, non sono molti i casinò che operano bene in questo senso.
Il punto di vista del casinò
Non tutti i casinò vogliono condividere con i giocatori informazioni come RTP e cronologia di gioco, perché permetterebbero ai giocatori stessi di sapere quanto denaro possono aspettarsi di perdere (RTP) e quanto denaro hanno già perso o vinto (cronologia). Far sapere ai giocatori quanti soldi hanno perso nel tempo potrebbe danneggiare gli affari del casinò: dal suo punto di vista, è meglio mantenere nascosta questa informazione.
Spesso i casinò dichiarano che comunicare queste informazioni è complicato dal punto di vista tecnologico, cosa che potrebbe essere vera in un certo senso, ma non è una motivazione valida per non favorire maggiore trasparenza.
Quanto all’RTP, è vero che alcuni provider non rendono pubblici gli RTP dei loro giochi, quindi i casinò potrebbero non disporre di questa informazione per tutti i titoli, ma siamo sicuri che conoscono l’RTP della grande maggioranza dei giochi che offrono ai loro utenti. Si tratta solo di condividerli con i giocatori.
Il punto di vista del giocatore
La cronologia e l’RTP non sono importanti agli occhi di tutti i giocatori, ma sappiamo che lo sono per tanti. La possibilità di consultare queste informazioni li aiuta a prendere le decisioni giuste in merito a quale gioco scegliere o per decidere se giocare oppure no.
Anche la cronologia è importante. come strumento di gioco d’azzardo responsabile, perché permette di far sapere ai giocatori quanti soldi hanno vinto o perso nel corso del tempo. Molto probabilmente, dall’apertura del conto, i giocatori assidui hanno perso più soldi rispetto a quelli vinti, ma in genere non se ne ricordano chiaramente e potrebbero sottostimare le loro perdite complessive. Ecco perché è importante poter consultare le cifre effettive.
La nostra posizione e le nostre raccomandazioni per i casinò
Tutti i giocatori dovrebbero essere a conoscenza dell’RTP del gioco a cui stanno giocando. L’informazione dovrebbe essere raggiungibile il più facilmente possibile e, idealmente, dovrebbe essere visibile direttamente nella finestra del browser mentre si gioca.
Similmente, i giocatori dovrebbero poter avere accesso alla loro cronologia e vedere quanti soldi hanno perso o vinto dall’apertura del conto.
Vorremmo che tutti i casinò assecondassero queste richieste, anche se al momento non fanno parte degli standard del settore. Detto questo, speriamo che sempre più casinò migliorino da questo punto di vista e rendano accessibili sempre più informazioni ai giocatori in futuro.