Il giocatore dalla Grecia aveva inviato i documenti necessari al casinò per richiedere la restituzione dei suoi depositi confiscati, ma non aveva ricevuto alcuna risposta alle sue e-mail. Ha chiesto la restituzione di 580 euro che erano stati sequestrati. Il Complaints Team ha esaminato la situazione e ha notato che il precedente reclamo del giocatore era stato respinto come ingiustificato, indicando che la decisione di rimborsare i depositi da un account duplicato era a discrezione del casinò. Di conseguenza, il reclamo è stato chiuso e non sarebbero state intraprese ulteriori azioni.